Se avete già parlato con altre cliniche, avete sicuramente un dilemma, se gli impianti con cui lavorano sono davvero buoni come cercano di convircervi e come esserne sicuri. Probabilmente avete sentito parlare di marchi come Straumann e Nobel Biocare. In questo articolo vi parleremo dei diversi marchi, delle differenze di prezzo, di come vengono realizzati gli impianti, di come differiscono e, soprattutto, di come assicurarvi di ottenere una buona qualità in base ai propri soldi. Gli impianti dentali sono stati utilizzati per anni con oltre il 96% di successo e il desiderio di molte aziende di essere coinvolte nel business delle viti da $ 500 porta a un’elevata saturazione del mercato e a una nebbia pubblicitaria nella quale è difficile districarsi. Ma per capire come, lasciate che vi spieghi in modo molto semplice come viene realizzato un impianto e perché penso che il materiale, la lavorazione e il design siano più un marketing che un vero vantaggio. Questo è importante per chiarire cosa dovete sapere quando bisogna scegliere.
Il materiale
Tutti gli impianti dentali sono realizzati in metallo di titanio. Il titanio utilizzato negli impianti dentali ha caratteristiche speciali per soddisfare i requisiti ed è quindi classificato in diverse categorie, ovvero Grado-4 e Grado-5 adatto allo scopo. Grado-4 e Grado-5 non significano che uno è migliore, ma semplicemente che ha proprietà diverse. Lo spiego perché i commercianti, e spesso i pazienti, speculano su queste classificazioni, sostenendo che siano dei privilegi. La verità è che tutti gli impianti realizzati in UE soddisfano standard rigorosi e potete stare tranquilli se vi viene mostrato un certificato TUV. Richiedetelo! State lontano da quelli prodotti in Turchia, Cina e Israele, dove i requisiti sono diversi.
LA LAVORAZIONE
Un altro momento importante è il trattamento della superficie. È importante perché si collega all’osso in un processo chiamato osteointegrazione. Qui, le aziende sono creative e “si sfidano” su quale produzione è migliore, usando tutti i tipi di trucchi di marketing come recensioni, ricerche, misurazioni, ecc. Quello che ho visto personalmente in diverse fabbriche e che ritengo un valido argomento è che gli impianti di produzione a basso costo probabilmente “risparmiano” alcune delle procedure chimiche nel trattamento dellа superficiе. Vale a dire che parte del processo è spruzzare gli impianti con sabbia fine: mi hanno mostrato quanto le macchine costose lo facciano individualmente per ogni impianto, con processi manuali, mentre quelle economiche mettono centinaia di impianti contemporaneamente e quindi gli angoli di lucidatura non sono distribuiti correttamente. Separatamente c’è un trattamento con acidi e altre sostanze chimiche. Ad esempio, in Europa ci sono solo poche grandi aziende che effettuano la sterilizzazione e tutti gli impianti passano di lì.
IL DESIGN
Troverete anche differenze nel design: ogni azienda afferma che il suo design unico offre vantaggi al paziente. Parte del design è in realtà il desiderio di ogni azienda di costringere i medici di utilizzare solo i loro strumenti per il posizionamento. Ciò porta a limitare il paziente a dove poter “revisionare” l’impianto: se è di un marchio impopolare, sarà difficile trovare un secondo medico intorno a voi che vi faccia il lavoro.
IL MARCHIO
Le centinaia di produttori di impianti possono essere suddivisi in tre categorie generali:
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- Livello 1: molte ricerche supportano l’uso a lungo termine e il successo dei sistemi implantari in questa categoria. Questi sistemi sono considerati come la più alta qualità e sono offerti al prezzo più alto. Queste sono aziende come Straumann, Nobel Biocare.
- Livello 2: esistono ricerche che supportano il successo degli impianti che hanno un costo medio. I produttori provengono principalmente dall’Europa occidentale, dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Corea.
- Livello 3: poca o nessuna ricerca a sostegno dell’applicazione clinica di questi sistemi implantari, che include principalmente impianti e tecnologie “clonati” spesso disponibili ai prezzi più bassi. Ci sono innumerevoli produttori illimitati qui – dai prestigiosi paesi europei alla Turchia e alla Cina. Queste aziende non investono nella ricerca e copiano principalmente da altre.
Mentre ci preparavamo per questo materiale, abbiamo letto molte ricerche scientifiche. L’elenco completo è disponibile di seguito. Le ricerche sono state chiare: non ci sono prove scientifiche dei vantaggi di un tipo di impianto rispetto a un altro, di un marchio rispetto a un altro. Il fallimento dell’impianto deriva quasi sempre da altri fattori, vale a dire il mancato rispetto dei protocolli stabiliti. Il famoso pioniere degli impianti e professore George Zarb lo ha formulato al meglio:
“Gli impianti non falliscono. Quando gli impianti vengono inseriti correttamente in pazienti sani, raggiungono l’osteointegrazione (cioè la connessione ossea). Se gli impianti falliscono, è dovuto a un errore dell’operatore”. (link all’intervista)
Quindi la domanda non è “Quale sistema implantare è il migliore?” piuttosto, “Quali impianti sono appropriati per il caso chirurgico e ricostruttivo specifico?”
*Materiali utilizzati
Può sempre consultarci in modo completamente gratuito!